Proteggere la pelle dal sole.

Estate vuol dire mare, sole e abbronzatura e proteggere la pelle diventa essenziale.
Il sole aiuta a sintetizzare la vitamina D tanto importante per le nostre ossa e per il nostro sistema immunitario. Inoltre abbassa il colesterolo, aumenta la resistenza alle infezioni e riduce la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.
È un valido aiuto per le malattie della pelle come psoriasi e dermatiti.

L’esposizione prolungata invece soprattutto nelle ore centrali, può trasformarsi in un vero nemico della pelle causando eritemi, scottature e orticaria.
È anche accertato che il sole favorisce l’insorgere di tumori della pelle a causa dei raggi UV.

Conoscere i raggi UV per proteggere la pelle al meglio

I raggi solari sono composti principalmente da raggi UVB e raggi UVA.
I primi rappresentano lo 0,1% delle radiazioni, sono dannosi per la pelle e sono responsabili del 65% dei tumori cutanei.

I raggi UVA sono meno potenti dei raggi UVB ma rappresentano il 4,9% dei raggi solari. Penetrano profondamente nel derma e vanno attenzionati anch’essi perché responsabili del restante 35% dei tumori cutanei.

Ecco perché è importante proteggere la pelle dal sole in tutta sicurezza.
Bisogna incentivare l’uso di vitamina A assumendo frutta e verdura a polpa rossa e gialla. Sicuramente fanno al caso nosto ciliegie, fragole, albicocche, carote e pomodori.

Se ci si espone al sole, attenzione anche all’uso dei farmaci.
Antistaminici, antiinfiammatori e antibiotici sono fotosensibili e possono provocare macchie alla pelle.

Lo stesso avviene con profumi, deodoranti e lacche per capelli.

È fondamentale usare sempre una protezione solare di buona qualità, possibilmente di origine naturali, priva quindi di conservanti e parabeni.
Ovviamente il consiglio vale ancora di più per i bambini. Per loro va sempre usato il fattore massimo di protezione. È chiaro che bisogna tener conto del fototipo di pelle a cui si appartiene.

Proteggere la pelle dal sole con efficacia e secondo il proprio fototipo.

Diverse linee di solari sono prodotti tenendo conto dei diversi fototipi di pelle. Secondo la filosofia ayurveda il fototipo è classificato in 5 tipi.

  • Pitta/Pitta, fototipo 1, pelle bianca, lattiginosa, difficilissima da abbronzare.
    Proteggere sempre con un fattore di protezione 50 sia per il viso che per il corpo.
  • Pitta, fototipo 2, corrispondente a pelle chiara anche questa difficile da abbronzare.  Scegliere sempre un fattore di protezione 50 all’inizio per passare dopo qualche settimana a protezioni un po’ meno alte.
  • Vata, fototipo 3, comprende le pelli rosee con capelli e occhi castani. Dopo i primi giorni con filtri alti consente il passaggio ad un fattore di protezione 20.
  • Kapha, fototipo 4 e 5, somma le carnagioni scure od olivastre che si abbronzano facilmente e raramente si scottano. Protezione alta nella prima settimana , poi passare ad un fattore di protezione basso e anche ad olii abbronzanti senza filtro.

Proteggere la pelle dal sale: la salsedine che fa male all’epidermide.

Al mare il nemico della pelle non è soltanto il sole, occorre infatti proteggerla anche dagli effetti della salsedine.

All’inizio provoca la tipica sensazione di sentirsi “tirare”, ma a lungo andare causa un precoce invecchiamento della pelle.

Per arginare questi effetti serve innanzitutto preparare la pelle un po’ di tempo prima dell’esposizione al sole.

Si consiglia l’assunzione di integratori a base di L-Tirosina, radice di carota, aloe, rosa canina, zinco, melograno, selenio, rame e licopene. Quest’ultimo assimilabile anche mangiando tanti pomodori che ne sono ricchissimi.

Scegliete solari con un aiuto prezioso per proteggere la pelle dalla salsedine

I solari è meglio sceglierli di origine biologica naturale.  Devono proteggere la pelle sia dal sole che dal sale e devono essere specificamente studiati per idratare e rendere la pelle morbida ed elastica.

Un latte doposole è  perfetto per eliminare la fastidiosa sensazione della pelle che tira grazie alla presenza di olio di oliva, di riso di mandorle dolci e di girasole che insieme all’estratto di carote e all’aloe vera sono un vero toccasana per la pelle.

Per accentuarne l’effetto, al latte doposole, si può abbinare un gel lenitivo all’Aloe vera, a base appunto di Aloe vera e olii essenziali di camomilla, malva, altea e lavanda dall’azione estremamente lenitiva e restituiva.

Per eliminare la salsedine dalla pelle è consigliabile non strofinarla con spugne ma tamponarla sempre sia nel detergerla che nell’asciugarla: si evita così di stressarla ulteriormente dopo l’inevitabile azione abrasiva del sale.

Proteggere la pelle dagli insetti in modo naturale con gli olii essenziali.

Inevitabilmente con l’arrivo del caldo ci si spoglia e così facendo si espongono molte più parti del corpo al rischio delle punture di insetti.

Il sudore e i profumi intensi dei vari solari in vendita richiamano con i loro effluvi odorosi numerosi tipi di insetti.

Per chi non vuole intossicare la pelle con componenti chimici, fondamentali sono gli olii essenziali e naturali, che grazie ai numerosi principi attivi che contengono sono molto efficaci per proteggere la pelle dagli insetti.

L’olio di eucalipto citrato, la lavanda, la citronella, il geranio, la cannella, curcuma, sandalo, cedro e soia sono un ottimo repellente per zanzare e zecche.

L’uso di questi olii sostituisce pienamente i tanto pubblicizzati spray antizanzare in commercio nel pieno rispetto della nostra pelle e della natura.

Proteggere la pelle dal freddo

Sembra strano parlarne in piena estate ma anche il freddo può essere dannoso per la pelle rendendola secca e disidratata.
Giocare d’anticipo e saper intervenire può servire soprattutto a chi quest’estate ha scelto di andare in vacanza verso i climi freddi e così non si troverà impreparato. La pelle va nutrita con creme naturali e certificate, prive di conservanti e parabeni a base magari di componenti naturali come il burro di karitè.

Una dose extra di idratazione si ottiene massaggiando la pelle con olio di jojoba.

Ricordarsi inoltre di non fare bagni o docce troppo calde che tirano via dalla pelle il suo film protettivo naturale rendendola inevitabilmente più vulnerabile.

Proteggere la pelle dal freddo con l’aiuto dell’alimentazione.

La protezione della pelle contro il freddo passa anche attraverso l’alimentazione prediligendo cibi che aiutano l’idratazione.

Alimenti considerati amici della pelle in questo caso sono le noci, i legumi, il melograno e gli agrumi facilmente reperibili in inverno e ricchissimi di sostanze nutritive.

Infine bere bevande calde, tisane e soprattutto te verde, sopperirà sicuramente al deficit che il vostro corpo vi manifesta con la secchezza della pelle, riuscendo in poco tempo ad idratarlo dall’interno.

È consigliabile scegliere tisane ad estrazione a freddo, perché permette di mantenere al massimo le proprietà della pianta.

Con un po’ più di attenzione e seguendo questi consigli riuscirete a mantenere una pelle sempre luminosa e idratata riducendo il rischio di un invecchiamento precoce.